Bene la posizione di Merola, sull’utilizzo dei fondi per opere utili alla città. Ieri la politica ha finalmente deciso di scrivere, forse, la parola fine al progetto del Passante Nord. I sindaci di nove Comuni della Bassa attraversati dall’opera, ed il Sindaco di Bologna, hanno espresso una posizione chiara e condivisa, di netta chiusura al […]
Approvata in Assemblea la nuova legge regionale sui rifiuti
Finalmente vede la luce la legge frutto di un percorso condiviso tra cittadini, associazioni e Comuni partito quattro anni fa. Il 30 settembre alle ore 14 è stata approvata dall’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna la proposta di legge regionale rifiuti. Questa legge è partita come proposta di iniziativa popolare, lanciata da associazioni ambientaliste, tra cui Legambiente […]
Dossier Stop Pesticidi 2015
In Italia l’uso della chimica in agricoltura è sempre elevato (siamo i primi consumatori europei di fitofarmaci e molecole chimiche per l’agricoltura secondo l’ultimo rapporto Eurostat) ma va rilevato il costante aumento della superficie coltivata con metodo biologico (+23,1% dal 2010 al 2013) e la sempre maggiore diffusione di pratiche agricole alternative e sostenibili. Nonostante […]
Su autostrade e infrastrutture, forse il vento sta cambiando in Emilia Romagna
La Giunta ha fatto un passo importante: continui su questa strada e resista alla forza del partito del cemento Dopo le scelte simboliche come quelle fatte dal Comune di San Lazzaro, le recenti dichiarazioni della Regione mostrano che il vento sta cambiando in Emilia-Romagna: non prevale più solo il verbo dei grandi gruppi di costruttori […]
La nostra costa invasa dal cemento
Salviamo la costa. In Emilia Romagna cementificato quasi il 60% del litorale. Con il Silenzio-assenso della Legge Madia rischi aumenteranno. Servono nuove regole di tutela e riqualificazione edilizia L’Italia ha una partita tutta da giocare: salvare le sue coste. Da sempre i paesaggi costieri rappresentano una parte rilevante dell’identità, della storia e della memoria collettiva […]
Fatti, non petrolio!
Assurdo continuare a negare l’evidenza, sostenendo che oggi nel mare italiano non c’è nessun rischio di petrolizzazione, ma “solo” attività di ricerca o prospezione. Infatti l’obiettivo è di cercare nuovi giacimenti e a richiederle sono sempre le compagnie petrolifere. Senza considerare che anche queste attività hanno un notevole impatto sull’ecosistema marino, utilizzando la dannosa tecnica […]