Fonte: Repubblica.it Bologna
Il Comune non vuole mettere “troppa carne sul fuoco”. Espressione di Patrizia Gabellini circa i “5mila alloggi da costruire ancora fermi”, ereditati da precedenti piani urbanistici. “Quindi prima di prevederne dei nuovi bisogna pensare a quelli. Non vorrei – è la battuta dell’assessore all’Urbanistica – a Bologna dei fenomeni alla Ligresti a Milano con enormi stabili vuoti”. Senza dimenticare “il problema dell’invenduto”.
Così Gabellini risponde all’udienza conoscitiva ad Ance, Legacoop, Cna e agli Ordini professionali, sulla raccolta di “manifestazioni di interesse agli interventi da comprendere nel programma per la qualificazione urbana”.