12 Marzo 2015 Commenti disabilitati su I vincitori della quarta edizione del Premio Economia Verde
Storie di Economia Verde ed Innovativa: assegnati i riconoscimenti della quarta edizione del Premio Economia Verde Emilia Romagna
Presentato nella mattinata il nostro documento “Ambiente e lavoro”, con le proposte per il lavoro e lo sviluppo della regione.
Consegnati questa mattina nella sede di Unioncamere Emilia Romagna, i riconoscimenti ai vincitori della quarta edizione del Premio Economia Verde dell’Emilia-Romagna rivolto alle aziende promotrici di politiche imprenditoriali a favore dell’ambiente.
Tre le categorie dei premi: agricoltura, industria e servizi. Ad aggiudicarsi i premi nelle diverse sezioni, e le tre menzioni speciali, sono state le seguenti imprese.
Premio Agricoltura
AZIENDA AGRICOLA LE CAPRE DELLA SELVA ROMANESCA (MO)
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=een4Hzr4CmQ&w=480&rel=0]
Per aver dimostrato di saper superare lo svantaggio economico dei territori montani coniugando il recupero di antiche tradizioni artigianali, la ricerca della qualità di prodotto e spirito imprenditoriale. L’azienda agricola è attiva nel campo dell’allevamento capre, e nella produzione e trasformazione di latte caprino biologico in formaggi e yogurt biologici.
Premio Industria
FLORIM CERAMICHE (MO)
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=CQNkjYotzYI&w=480&rel=0]
Per la continuità e la consistenza dell’impegno dedicato ad una maggiore sostenibilità dei processi industriali in un settore fortemente impattante, e per l’attenzione al riciclo nella creazione di nuovi prodotti.
Nel processo di industrializzazione è stata dedicata un’attenzione scrupolosa all’ottimizzazione delle risorse e dell’energia, realizzata nel corso degli anni grazie a numerosi interventi green, sia attraverso la produzione di energia da fonti rinnovabili che con l’ottimizzazione dei processi produttivi.
Premio servizi
EXECUTIVE SERVICE (BO)
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=fxf50LW_0i8&w=480&rel=0]
Per l’attenzione e l’impegno verso il problema dei consumi energetici generati da internet e dalle tecnologie ad esso collegate, e per le soluzioni aziendali messe in campo per rendere ecosostenibile la propria attività di “data center”.
L’azienda ha dato vita nel 2013 ad un progetto di web farm chiamato “Hosting sostenibile”, fondato sull’offerta di servizi di hosting ospitati in una struttura alimentata da energia solare in autoconsumo.
In continuità con questa linea di lavoro, nel 2014 Executive Service ha voluto estendere il concetto di sostenibilità a tutta l’attività aziendale, con la costruzione di una nuova sede a Castel San Pietro Terme che costituisce il primo GREEN DATA CENTER di tutto il Sudeuropa e mediterraneo a emissioni zero: 00GATE.
Menzione politiche d’impresa
FIVE – FABBRICA ITALIANA VEICOLI ELETTRICI (BO)
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=y4iS-tFhEhc&w=480&rel=0]
Per aver prodotto il primo ciclomotore elettrico alimentato a energia solare, e per aver attuato un piano di rilocalizzazione della produzione dalla Cina all’Italia.
Menzione etica d’impresa
PICTOR SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE – IMPRESA SOCIALE (BO)
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=oMpRjEpuNaA&w=480&rel=0]
Per il lungo impegno dedicato alla valorizzazione e al reinserimento sociale delle persone con disagio psicologico nell’ambito di attività improntate alla salvaguardia dell’agricoltura tradizionale e biologica.
Menzione GPP- Acquisti Verdi
AR-CO CHIMICA (MO)
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=FMg_AAnTTZw&w=480&rel=0]
Per la sostenibilità del cleaning professionale e l’offerta di prodotti idonei alla qualificazione
ambientale nelle procedure pubbliche di appalto.
“Nelle aziende premiate dalla giuria – dichiara Marco Sebastiano, direttore Legambiente Emilia Romagna – si ritrovano scelte coerenti con la nostra idea di economia verde: l’azienda agricola che investe sull’allevamento e la trasformazione biologica in montagna, e che si fa carico del recupero di vecchi rustici e di un casello ormai dismesso; lo sforzo di un’industria ceramica per ridurre i propri impatti attraverso innovazione nei processi energetici e nell’uso delle risorse; l’attenzione alla sostenibilità del web e dell’economia digitale (un settore comunque fortemente energivoro) che porta al primo data center ad emissioni zero”.
Durante la mattinata, abbiamo inoltre presentato il documento “Ambiente e lavoro” (scaricabile a questo link), con le nostre proposte sulle strade che la regione Emilia Romagna deve intraprendere per poter migliorare la situazione ambientale e contemporaneamente per rimettere in moto l’economia. In ogni settore, dai rifiuti all’edilizia, dal turismo all’agricoltura, sono state individuate proposte di intervento che in buona parte vengono dagli esempi più lungimiranti del mondo economico, ma che troppo spesso rimangono al palo a causa del freno delle lobby e degli interessi consolidati.
Nel documento ricordiamo l’elevato numero di posti di lavoro che potrebbero crearsi con l’aumento della raccolta differenziata e il riciclaggio, oppure che riuscire ad attivare interventi di rigenerazione edilizia, come il cappotto sul 4% degli edifici ogni anno, porterebbero a fine mandato della Giunta, ad avere oltre 127 milioni di euro di risparmi in bolletta nelle tasche di imprese e cittadini regionali.
Sul settore turistico invitiamo a stimolare la competitività attraverso la diversificazione, la destagionalizzazione e l’innovazione dell’offerta, a promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile e di qualità con misure valide tanto per la zona costiera, quanto per quelle aree appenniniche in cui il turismo può essere elemento di supporto ed integrazione all’economia rurale.
Infine ribadiamo la necessità di rivedere il sistema di fiscalità sul prelievo e l’uso di risorse limitate come inerti, acque minerali e suolo edificabile, che attualmente è iniquo e fortemente sbilanciato a favore delle rendite: l’aumento dei canoni consentirebbe il recupero di fondi necessari per innescare un meccanismo di interventi virtuosi nel settore della riqualificazione energetica, degli interventi idraulici ecocompatibili, delle bonifiche ecc.
“Questo lavoro – dichiara Lorenzo Frattini, presidente Legambiente Emilia Romagna – nasce dalla convinzione che per dare concretezza alle facili esternazioni sulla green economy, occorrono norme e provvedimenti adeguati, frutto di competenza e approfondimento. Le imprese virtuose ed innovative ci sono già, ma spesso trovano un contesto normativo che non le aiuta e che privilegia le rendite di posizione. Certo servono leggi nazionali, ma ci sono molti provvedimenti di competenza della Regione e dei Comuni: pensiamo agli straordinari risultati che si produrrebbero con una vera politica green negli appalti e nelle forniture, oppure mettendo mano in modo massiccio all’adeguamento degli impianti di illuminazione pubblica”.
12 Marzo 2015 Commenti disabilitati su La pubblicazione: Storie di Green Economy
Scarica la pubblicazione in formato pdf a questo link
2 Marzo 2015 Commenti disabilitati su Le aziende partecipanti alla quarta edizione del Premio
I vincitori
- EXECUTIVE SERVICE Srl, Bologna e Castel San Pietro Terme (BO). Consulenza e servizi web avanzati, outsourcing infrastrutturale per la piccola e media impresa e per la Pubblica Amministrazione, ASP fornitore di software applicativi. Vincitore categoria servizi
- AZIENDA AGRICOLA LE CAPRE DELLA SELVA ROMANESCA, Frassinoro (MO). Allevamento capre, produzione e trasformazione di latte caprino in formaggi e yogurt biologici. Vincitore categoria agricoltura
- FLORIM CERAMICHE Spa, Fiorano Modenese (MO). Produzione e commercio di lastre in gres porcellanato, proposte di superfici per l’architettura, l’interior design e l’edilizia. Vincitore categoria industria
Le menzioni speciali
Tutte le aziende partecipanti
- AZIENDA AGRICOLA IL CASALINO, Pianoro (Bo). Allevamento, addestramento e rieducazione di cavalli.
- AZIENDA AGRICOLA TINCANI ALDINO, Castellarano (Re). Agricoltura biologica e allevamento bovini da latte.
- CALDERANA Srl, Russi (Ra). Messa in sicurezza e bonifica della discarica RSU di Russi.
- CAMBIAMENTO ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE, Imola (Ra). Promozione dell’economia solidale, produzioni locali e attività di riparazione e rigenerazione.
- CEIR – Imprese Consorziate Servizi Tecnologici IM.CO.S., Sissa, Parma e Basilicanova (Pr). Progettazione, installazione e manutenzione di impianti di illuminazione pubblici e privati esterni ed interni.
- COEM SpA, Roteglia (Re). Progettazione, produzione e commercializzazione di piastrelle in gres porcellanato e in biocottura.
- COOPERATIVA SOCIALE L’OVILE, Reggio Emilia (Re). Proposta di percorsi riabilitativi destinati a persone in stato di bisogno o disagio.
- DOLCI DELIZIE SAN ROCCO MACELLERIA SAN ROCCO, Fiumalbo (Bo). Prodotti di pasticceria e macelleria tra cui il croccante tradizionale di Fiumalbo e vendita a Km zero.
- E.C.O. ITALIA Srl, Castel Maggiore (Bo). Lubrificanti e grassi ecologici per l’industria.
- ECOSURVEY – LA152 Srl, Bologna (Bo). Servizi e consulenze nel campo dell’ingegneria e della geologia ambientale.
- ENERGIA DI MASSIMO BERTI, Forlì (Fc). Consulenza energetica e progettazione di apparati teconologici a risparmio energetico.
- FUNGHI VALENTINA, Minerbio (Bo). Produzione di funghi freschi da agricoltura integrata e da agricoltura biologica.
- GF AMBIENTE Srl, Calderara di Reno (Bo). Impianti per compostaggio, tariffa puntuale, progetti per la raccolta differenziata, analisi merceologiche sui rifiuti.
- GREEN LIFE – ANTICA VIA ROMEA, Fanano (Mo). Coltivazione biologica di mirtilli, more, lamponi, frutta e ortaggi. Trasformazione in succhi e marmellate.
- I.L.P.A. Srt, Bazzano (Bo). Imballaggi per l’ortofrutta, gastronomia, stoviglie monouso e semilavorati in plastica e prodotti in lastra.
- IMMERGAS Spa, Brescello (Re). Progettazione e costruzione di caldarie a gas e sistemi ibridi per uso domestico.
- REBERNING SUPERVISIONI Srl, Bologna (Bo), Servizi e prodotti per l’efficienza, il controllo ed il risparmio energetico nel settore privato e pubblico.
- RENAVITAS Srl, Bologna (Bo). Riqualificazione energetica di edifici civili, industriali, direzionali.
- RIFF 98, Bologna (Bo). Promozione e sviluppo di bioplastiche in agricoltura.
- SGR SERVIZI, Rimini (RN). Vendita di luce e gas in 44 comuni dell’Emilia Romagna.
- SOCIETÀ AGRICOLA FRATELLI PRANDI, Reggio Emilia (Re) Allevamento bovino per produzione di Parmigiano Reggiano e coltivazione di vigneti.
- UMPI ELETTRONICA, Cattolica (RN). Progettazione e sviluppo di sistemi intelligenti per il telecontrollo e di telegestione dell’illuminazione.
8 Settembre 2014 Commenti disabilitati su Ultime settimane di tempo per presentare le candidature: il bando di Legambiente scade il 30 settembre 2014
Prorogato a martedì 30 settembre il termine ultimo per partecipare al “Premio Economia Verde Emilia-Romagna”, la quarta edizione dell’iniziativa di Legambiente rivolta alle aziende della regione promotrici di politiche imprenditoriali a favore dell’ambiente.
L’iniziativa, organizzata da Legambiente Emilia-Romagna, con i patrocini di Ervet, Aster, Unioncamere Emilia-Romagna e Osservatorio Green Economy, ha preso il via lo scorso 16 giugno e continuerà fino a fine mese.
La richiesta di partecipazione dovrà essere inviata entro e non oltre il 30 settembre 2014 via mail a premio@legambiente.emiliaromagna.it, oppure consegnate a mano o inviate per posta alla sede regionale dell’associazione:
Legambiente Emilia-Romagna
Piazza XX Settembre, 7 – 40121 – Bologna
Scarica il bando e la scheda di adesione da questo link: http://www.legambiente.emiliaromagna.it/premioeconomiaverde/il-premio/
16 Giugno 2014 Commenti disabilitati su Aziende verdi cercasi! Aperto il bando della quarta edizione del Premio
È giunta al quarto anno l’iniziativa di Legambiente Emilia-Romagna che promuove le buone pratiche aziendali
Il bando, rivolto alle imprese della regione per la presentazione dei progetti green, rimarrà aperto fino all’8 settembre
Scarica il bando e la scheda di adesione nella sezione dedicata al premio.
Legambiente rilancia per il quarto anno consecutivo il “Premio Economia Verde Emilia-Romagna”, rivolto alle aziende promotrici di politiche imprenditoriali a favore dell’ambiente.
L’iniziativa, organizzata con i patrocini di Ervet, Aster, Unioncamere Emilia-Romagna e Osservatorio Green Economy, è stata lanciata oggi con l’apertura del bando.
In questa quarta edizione del Premio, le aziende partecipanti saranno suddivise in tre categorie, agricoltura, industria e servizi per permettere un confronto più adeguato delle migliorie e delle buone pratiche che ognuna di esse ha attuato in riferimento al proprio settore di appartenenza.
Le iniziative verranno valutate sulla base di tre criteri: ambientale, sociale ed economico. Nel primo parametro si terrà conto del beneficio ambientale derivante dal progetto o dall’attività presentata; il secondo criterio valuterà gli elementi di carattere sociale (posti di lavoro creati, produzione di indotto, coinvolgimento delle comunità locali); riguardo agli aspetti economici, infine, si considereranno i risultati legati all’attività in termini di risparmi ottenuti, aumento di vendite, crescita dell’azienda.
Dalla combinazione dei risultati verranno individuati i progetti esemplari, le soluzioni più innovative e le buone pratiche facilmente replicabili.
Particolare attenzione sarà posta, con specifiche menzioni speciali, alle attività delle imprese situate sul territorio montano e aree interne, e sulle imprese attive nel settore green public procurement (GPP).
Le imprese vincitrici, diventeranno poi protagonisti di video che verranno diffusi sui canali di Legambiente e dell’Osservatorio Green Economy, e riceveranno in premio un abbonamento annuale alla rivista Ecoscienza di Arpa Emilia-Romagna.
Ogni anno il Premio, regala uno spaccato delle aziende che riescono a creare lavoro puntando sull’ambiente e sull’attenzione al proprio territorio. Nel 2013 i tre premi principali sono andati all’Azienda Agricola Ortigiani di Bedonia (PR), a Climatica Ceramiche di Sassuolo (MO) e a Petroltecnica di Coriano (RN), tre realtà eccellenti che più di altre hanno investito sull’innovazione e puntato sulla sostenibilità ambientale.
Le iniziative dovranno essere state avviate negli ultimi 3 anni. Sono ammesse imprese con sede in Emilia-Romagna o la cui attività candidata al premio venga effettuata in regione.
La richiesta di partecipazione dovrà essere inviata entro e non oltre l’8 settembre 2014 via mail a premio@legambiente.emiliaromagna.it, oppure consegnate a mano o inviate per posta alla sede regionale dell’associazione:
Legambiente Emilia-Romagna
Piazza XX Settembre, 7 – 40121 – Bologna
Per partecipare al Premio Economia Verde le organizzazioni dovranno presentare la propria candidatura, corredata di ogni documentazione ritenuta utile.