Legambiente torna a parlare di inquinamento atmosferico, delle sue conseguenze e delle misure che
si possono prendere per ridurlo.
L’appuntamento è con una duplice iniziativa, sabato 26 e domenica 27 ottobre, nei Clean Air Days /Giorni dell’aria pulita nell’ambito del progetto LIFE MODERn NEC, cofinanziato dall’Unione Europea, di cui Legambiente è partner insieme ad altri enti tra cui i Carabinieri Forestali come capofila.
Il primo appuntamento è l’aperitivo scientifico, che si terrà sabato 26 ottobre alle ore 17:00 presso la sede Legambiente al Parco Bizzozero.
È un evento di confronto e informazione per sensibilizzare i cittadini sul problema dell’inquinamento atmosferico e aumentare il consenso verso le tematiche ambientali e sulla necessità di migliorare la qualità dell’aria per limitare i danni alla salute umana e agli ecosistemi naturali. In apertura ci sarà l’intervento di Michela Rogora e Aldo Marchetto, permanent reaserchers del Consiglio Nazionale Ricerche (CNR, IRSA) che presenteranno il progetto Life Modern Nec. A seguire gli interventi di Michele Stortini, responsabile previsioni qualità dell’aria ARPAE, Gianluca Borghi, assessore sostenibilità ambientale ed energetica e mobilità Comune di Parma, Maurizio Olivieri, dirigente scolastico, già assessore all’ambiente di Montechiarugolo.
Introduce e modera Chiara Bertogalli del circolo Legambiente Parma. Al termine sarà offerto un aperitivo vegan.

Il progetto Life Modern Nec, in Provincia di Parma, ha due punti di rilevamento degli agenti inquinanti: uno ai Boschi di Carrega e l’altro al Lago Scuro, in Alta Val Parma. Questi hot spot lontani dalla città servono per valutare l’impatto dell’inquinamento atmosferico sugli ecosistemi forestali e di acqua dolce che possono subire gli effetti anche a chilometri di distanza dal punto di origine.
E proprio un’escursione al Lago Scuro, domenica 27 ottobre, sarà il secondo appuntamento promosso da Legambiente. L’occasione ha una duplice valenza: da un lato effettuare campionamenti dell’acqua del lago con i ricercatori CNR che ci illustreranno le tecniche e l’analisi dei dati. Dall’altro apprezzare i valori naturalistici del nostro Appennino e capirne i mutamenti in corso, a causa dell’inquinamento e del cambiamento climatico.
L’escursione di Legambiente si avvarrà di una guida ambientale escursionistica. In condizioni di meteo avverso l’uscita sarà annullata. Info e prenotazioni alla mail info@legambienteparma.it