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Apre la mostra “Il suono della terra”

Venerdì 24 maggio, dalle ore 12:30 apre al pubblico la nuova mostra firmata Liceo Artistico Dosso Dossi, “Il suono della terra. Io sono natura / io sono ambiente / io sono paesaggio”, progetto parte del palinsesto “Open Air / Open Lab” vincitore del bando interministeriale “Programma #iosonoambiente”, promosso dal Ministero dell’Ambiente di concerto con il Ministero dell’Istruzione. La mostra sarà ospitata in Galleria Dosso Dossi, via Bersaglieri del Po 25b, a Ferrara.
In mostra l’omonima pubblicazione arricchita da una serie di elaborati grafici, fotografici e sonori il tutto realizzato dalle studentesse e dagli studenti della classe 5D – Grafica del Liceo Artistico, durante un lungo e articolato progetto di PCTO, sviluppato anche grazie alla collaborazione di numerosi partner.

Il progetto di comunicazione presentato si pone come uno strumento di sensibilizzazione sui temi della riduzione degli inquinamenti ambientali, ma anche di tutela nei confronti del nostro patrimonio, sia esso biologico che paesaggistico. Attraverso strategie di ricerca sono stati condotti incontri, effettuato visite, conosciuto ricercatori, botanici, progettisti, artisti, fotografi, designer, musicisti, volontari ambientali… al fine di comprendere che la tutela dell’Ambiente non può escludere la comprensione della Natura e della biodiversità che la popola; che non è possibile ridurre il nostro impatto globale senza partire dal basso e dalla creazione di nuovi Paesaggi urbani
in grado di creare relazioni e connessioni. Il lavoro presentato tenta quindi di aumentare il grado di consapevolezza della nostra comunità
sullo stato di salute ambientale della nostra città e di attivare buone pratiche per il suo miglioramento.
“Il Suono della Terra” nasce anche grazie al coinvolgimento di Legambiente a partire dal report Ecosistema Urbano, alla collaborazione con l’Orto Botanico e l’Erbario Universitario di Ferrara e ai suoi ricercatori e grazie all’aiuto dell’Associazione Basso Profilo è stato possibile comprendere l’importanza di approcciarsi alla creazione di un nuovo paesaggio urbano con l’intento di trovare un concreto equilibrio tra le esigenze di chi lo abita e la salvaguardia del territorio che ci ospita.

“Abbiamo scoperto, abbiamo raccolto, abbiamo fotografato, disegnato, pensato. Ma più di tutto, abbiamo ascoltato: suoni, vento o parole, per condividere qui il nostro Suono della Terra”