Appuntamento al 19 dicembre alla Sala Tassinari, piazza Maggiore 6, Bologna  per un’analisi a caldo degli esiti della COP 28, svoltasi a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre.

Sarà un’occasione per valutare se (e quali) si saranno compiuti passi in avanti dai 169 Paesi riuniti sotto l’egida dell’ONU per definire accordi finalizzati a contrastare i cambiamenti climatici che stanno minacciando l’equilibrio e l’esistenza della vita sulla Terra.

Ci si confronterà in particolare sul tema delle compensazioni economiche che i Paesi più ricchi dovranno garantire ai Paesi più poveri ed esposti ai cambiamenti climatici , sulle criticità della situazione climatica del Mediterraneo e su quanto dovrà essere messo in atto nella realtà locale per accelerare verso la transizione ecologica ed energetica.

 

Alla conclusione dei lavori della COP28 lanceremo quindi la nuova stagione di formazione sulle problematiche di interazione dell’uomo con Clima ed Ambiente, sempre ed imprescindibilmente all’insegna del PENSIERO CRITICO.
Vi proporremo dieci incontri in cui torneremo a parlare con qualificati docenti e ricercatori di Consumo di suolo, Energia (possibilmente rinnovabile), Cambiamento climatico, Mobilità, temi sempre portanti per l’azione di Legambiente Bologna e Legambiente Emilia Romagna … spazieremo anche su altri argomenti quali biodiversità, ambienti montani, salute solo per citarne alcuni.
Da quando ci siamo lasciati a maggio scorso abbiamo assistito a veri e propri cataclismi in rapida successione in tutta Italia e nel nostro territorio regionale in particolare, pertanto siamo convinti che di queste lezioni ci sia sempre più necessità … e che da queste possa maturare nel pensiero collettivo una maggior consapevolezza di dove stiamo andando.