Premio Morrione 2022, 3 inchieste ambientali in finale
Si è conclusa alla fine del mese di ottobre l’undicesima edizione dell’ormai celebre Premio Roberto Morrione.
Il premio, che si rivolge a a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione, under 30, finanzia la realizzazione di progetti di inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale rilevanti per la vita politica, sociale o culturale dell’Italia e/o dell’Europa.
La novità di quest’anno è stata l’introduzione di una categoria dedicata specificatamente ai radio-podcast d’inchiesta con una partnership speciale con Rai Radio 1 e Rai PlaySound.
Tra i 5 finalisti di quest’anno, c’erano 3 inchieste legate ai temi delle ecomafie e dell’ambiente. Le riportiamo in seguito con i relativi trailer.
Ipossia Montana (2022)
Una casa di riposo nelle mani di uomini vicini alla ‘ndrangheta, terreni utilizzati dalla mafia dei pascoli, delocalizzazioni e cantieri fermi da decenni. Sull’Appennino bolognese ci sono storie che raccontano un territorio in cui mafie e criminalità comune si infiltrano, sfruttando il silenzio ma anche un tessuto sociale ed economico sempre più disgregato. È in questo contesto che nei prossimi mesi arriveranno 90 milioni di euro del PNRR: tanti soldi da spendere in poco tempo e senza strumenti di monitoraggio.
Sotto gli occhi di tutti (2022)
Cosa lega un clamoroso caso di spionaggio industriale, una contaminazione sconosciuta e uno dei prodotti chimici italiani di maggior successo? Esiste una connessione tra lo sviluppo della chimica nazionale e i 130 ettari del polo chimico di Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria. Sotto gli occhi di tutti è un podcast che in tre puntate sviscera questa connessione. E in particolare il cortocircuito normativo che lega la mancanza di studi approfonditi sulla salute delle persone ad una produzione incontrollata di inquinanti.
Colpo di lusso in Birmania (2022)
Dopo il colpo di stato in Myanmar, l’Unione Europea ha sanzionato diverse imprese statali birmane tornate nelle mani della violenta giunta militare. Dal settore nautico all’alta gioielleria: Colpo di lusso in Birmania mostra come il raffinato teak Burma e i preziosissimi rubini di Mogok continuino ad arrivare in Italia in maniera diretta o indiretta tramite Paesi terzi come Cina e Thailandia. Tutto ciò arricchendo le tasche delle imprese del lusso made in Italy sulla pelle del popolo birmano.
L’inchiesta vincitrice del premio
A vincere l’edizione è stata l’inchiesta “Sulla loro pelle” di Marika Ikonomu, Alessandro Leone, Simone Manda, che ha investigato l’opacità della gestione privata dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio e le ripercussioni sui diritti basilari delle persone migranti (tutor giornalistico Sacha Biazzo di Fanpage.it).
Verso la dodicesima edizione
Il premio rappresenta un’occasione dal valore unico per i giovani che intendono perseguire la strada del giornalismo d’inchiesta.
Per chi volesse partecipare alla dodicesima edizione del Premio Roberto Morrione, puà prendere visione del bando in scadenza a gennaio 2023.