Ferrovia Ferrara – Porto Garibaldi opera necessaria

In data 10 aprile 2025, è stata bocciata la risoluzione di Fratelli D’Italia in consiglio Regionale, per sostenere il progetto “Ferrovia Ferrara-Mare”.

Una ferrovia che esisteva fino al 1945, anno in cui venne distrutta dai bombardamenti, e che persiste ancora da Ferrara ad Ostellato; mancherebbero solo 20 km per arrivare fino al mare e garantire ai tanti turisti, ma anche ai residenti, una possibilità di spostamento più sicura e sostenibile del mezzo privato.

Al momento, infatti, l’unica possibilità per arrivare sulla costa ferrarese è l’auto privata a cui, solo nel periodo estivo, si aggiunge qualche corsa del trasporto pubblico extraurbano decisamente insufficiente a coprire il fabbisogno. E così ogni anno si ripete la stessa storia: auto imbottigliate sulla bretella autostradale Ferrara-porto Garibaldi, parcheggi intasati, turisti e residenti scontenti, aumento dell’inquinamento.

Ogni tornata elettorale, la “Fantomatica” ferrovia che da Ferrara arriverebbe a Porto Garibaldi, diventa baluardo di partiti e liste civiche, salvo poi sparire appena dopo le elezioni.

Come associazione ambientalista speriamo che questo diniego sia solo ed esclusivamente un “problema tecnico” (come hanno dichiarato i partiti di maggioranza) e non per continuare a deviare i fondi verso altre opere come le tante autostrade previste, il passante di Bologna o l’Idrovia, un’opera ormai obsoleta a causa dei periodi di siccità o peggio le alluvioni, originate proprio dai cambiamenti climatici.