Apre il nuovo Sportello Energia in Emilia Romagna – per contrastare insieme il cambiamento climatico
Giovedì 14 Aprile dalle 17:30 alle 19:00 a Bologna presso la Sala Alessandri – c/o centro civico Michelini in via Massimo Gorki, 10 (BO) si terrà l’InfoDay aperto gratuitamente alla cittadinanza per conoscere da vicino i temi energetici e partecipare alla sfida contro il cambiamento climatico.
Si parte con lo sportello energia che verrà allestito nella sede regionale di Legambiente Emilia Romagna per incontrare cittadine e cittadini che vogliono informarsi sulle possibilità e le opportunità per ridurre il proprio impatto sul pianeta, ad esempio rendendo la propria abitazione energeticamente efficiente installando pannelli solari e non solo. Per conoscere di cosa si tratta, tutti i cittadini potranno informarsi gratuitamente all’InfoDay del 14 Aprile e, in questa occasione, verranno affrontati temi centrali del dibattito attuale e di risolutiva importanza per la vita quotidiana delle famiglie: comunità energetiche, sostituzione di caldaie, bollette e caro energia.
“Il cambiamento che dobbiamo affrontare per contrastare la crisi climatica parte anche da noi – commenta Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente. La partecipazione attiva delle persone diventa quindi imprescindibile. Senza, non potrà essere altrettanto efficace, perché non in grado di intercettare le criticità e le necessità delle comunità. Per raggiungere questo obiettivo è necessario un nuovo patto che unisca la società civile, le autorità nazionali, regionali, locali, e le imprese, in stretta collaborazione con le istituzioni e gli organi consultivi dell’UE“.
Il clima del Pianeta sta cambiando con un tasso di crescita in costante aumento, coinvolgendo inevitabilmente tutte le regioni del mondo. Le calotte polari si sciolgono e cresce il livello dei mari. Nel Mediterraneo è previsto un riscaldamento che supera del 20% l’incremento medio globale e l’Italia è il più esposto agli effetti dei cambiamenti climatici, come testimoniato dall’ultimo Rapporto Città Clima di Legambiente. Secondo questo, infatti, dal 2010 ad oggi sono stati registrati 1.206 eventi meteorologici estremi, una media di quasi 100 eventi l’anno. Senza una gestione integrata dei rischi, nonché una visione articolata delle soluzioni di mitigazione o adattamento in grado di limitarne gli impatti, l’Italia potrebbe avere forti ripercussioni economiche e sociali, oltre che ambientali. L’ultimo Rapporto del Centro Euro-Mediterraneo Cambiamenti Climatici (2020) sul Rischio Climatico in Italia documenta, in particolare, che entro il 2100 la temperatura – analizzata per diversi scenari sia su valori medi sia su valori estremi – potrebbe aumentare fino a 5°C (rispetto al periodo 1981- 2010), con la crescita esponenziale di eventi estremi e una perdita economica fino all’8 per cento del PIL pro-capite. I dati illustrati confermano l’urgenza di sostenere e favorire una radicale conversione dei nostri modelli di produzione e di consumo. A distanza di oltre 5 anni dall’Accordo di Parigi e dall’Agenda 2030 sullo Sviluppo Sostenibile, non ci si è però ancora mossi abbastanza per prevenire cambiamenti climatici che potrebbero essere irreversibili e portare effetti catastrofici.
Proprio per cercare di dare risposte concrete all’emergenza climatica l’UE ha lanciato il Green New Deal, una nuova strategia che sostiene la giusta transizione energetica verso una società equa e prospera, capace di reagire alle sfide legate ai cambiamenti climatici e al degrado ambientale migliorando la qualità della vita delle generazioni presenti e future. Per il raggiungimento di questi obiettivi, nel 2020 è stato inoltre approvato il Patto Europeo per il Clima, uno strumento che mira ad intensificare il confronto e lo scambio tra le varie parti coinvolte nel processo di transizione ecologica.
Da qui nasce Life ClimAction, un progetto di Legambiente e knowledge partner Enel Foundation finanziato dal Programma Life, che fino al dicembre 2023 porterà i piani strategici dell’Unione Europea e dell’ONU tra la comunità per coinvolgere tutti i portatori di interesse nella grande sfida del cambiamento climatico e rendere la transizione ecologica un’occasione di crescita sana, equa e sostenibile.
E’ proprio in questo contesto che risulta fondamentale aprire gli sportelli energia, lo strumento di punta di questo progetto che volge l’attenzione direttamente ai cittadini rendendoli responsabili in prima persona di questo importante cambiamento.
Lo Sportello sarà attivo presso la sede di Legambiente Emilia Romagna in via Massimo Gorki, 6 (BO), tutti i martedì dalle 15 alle 19 in presenza e tutti i venerdì dalle 13 alle 16:30 modalità on line.
Per tutte le info scrivere a energia@legambiente.emiliaromagna.it
Scarica la locandina dello Sportello Energia
Scarica il volantino dell’InfoDay