Dal CCS alla vera Transizione: verso il nuovo Paradigma Energetico_20 marzo
Sabato 20 marzo sui canali social Facebook e YouTube di Legambiente Emilia-Romagna e Rete Emergenza Climatica ed Ambientale Emilia-Romagna, la diretta per dibattere del progetto di CCS di ENI a Ravenna e del futuro del distretto energetico ravennate
Una giornata di approfondimento sul progetto di Carbon Capture and Storage che Eni vuole proporre a Ravenna, ma anche un momento di dibattito pubblico sul futuro del distretto ravennate. Sarà questo il focus dell’iniziativa online prevista sabato 20 marzo, in continuità con il primo Sciopero Globale per il Clima di Fridays for Future del 2021, e organizzata da Legambiente, Rete Emergenza Climatica ed Ambientale Emilia-Romagna, Fridays for Future, Campagna per il Clima Fuori dal Fossile ed Energia per l’Italia.
La giornata si svolgerà in due momenti separati:
- La mattina dalle ore 9:45 si dibatterà nello specifico del progetto di CCS e interverranno prof. Leonardo Setti (ricercatore), Sara Capuzzo (èNostra), Andrea Minutolo (Legambiente), prof. Vincenzo Balzani (Energia per l’Italia), Agusto De Sanctis (attivista esperto di VIA), Fridays for Future e Renato di Nicola (Campagna per il Clima Fuori dal Fossile)
- Il pomeriggio dalle ore 14:30 si terrà una tavola rotonda moderata da Marina Forti (giornalista), a cui parteciperanno diversi soggetti per affrontare il tema della transizione energetica del distretto ravennate a 360°. Parteciperanno al tavolo prof. Alberto Bellini (Energia per l’Italia), CGIL Ravenna, Franco Nanni (ROCA Ravenna Offshore Contractors Association), Alberto Bernabini (Agnes/Qint’x), Luca Iacoboni (Greenpeace), Mario Agostinelli (Laudato Sì), Michele de Pascale (Sindaco di Ravenna), Vincenzo Colla (Assessore regionale)
Entrambe le sessioni saranno coordinate da Legambiente Emilia-Romagna e da Rete Emergenza Climatica ed Ambientale Emilia-Romagna.
“La transizione ecologica, ed energetica, è di particolare attualità, non solo per la recente costituzione del super Ministero, ma per le emergenze climatiche e ambientali ampiamente conosciute. Troppo spesso però i percorsi e le scelte indicate per questo radicale cambiamento non sono coerenti”. – commentano gli organizzatori.
“Per noi, e non solo per noi, transizione energetica significa uscire con decisione dall’uso delle fonti fossili, ossia dal carbone, dal petrolio, dal gas naturale, fino ad arrivare all’utilizzo delle sole fonti rinnovabili.
La UE indica come obiettivo, oltre all’azzeramento delle emissioni climalteranti al 2050, la data del 2040. La Regione Emilia-Romagna addirittura dichiara di voler raggiungere il 100% di energie pulite e rinnovabili entro il 2035 – continuano – Per questo, a fronte di investimenti che si stanno ipotizzando in tecnologie che a nostro avviso non assicurano il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e che rappresentano più di un grande punto interrogativo anche sulla convenienza economica e sul potenziale occupazionale, abbiamo pensato di convocare alcuni dei maggiori esponenti nel panorama nazionale dei vari ambiti coinvolti, mettendo quindi a confronto politica, economia e ambientalismo sul progetto di Carbon Capture & Storage che si sta prospettando su Ravenna, per approfondire gli aspetti di questa tecnologia in relazione alla transizione, che a nostro avviso deve avvenire con decisione intervenendo direttamente sulle rinnovabili”.
“E’ necessario appunto investire da subito su eolico off shore, fotovoltaico, idrogeno verde, uso delle maree, accumuli, interventi di efficientamento energetico, nei comparti produttivi, nel terziario, nelle abitazioni, nella mobilità.” – concludono