Gli attivisti di Legambiente bloccano il traffico in Piazza dell’Unità per affermare la necessità di concretizzare il progetto tramviario per la città di Bologna.

“Un’azione necessaria a velocizzare gli obiettivi per la mobilità sostenibile in città”.

Nella mattinata di sabato 16 novembre, in occasione del XII Congresso regionale “Futuro resiliente: le comunità in azione”, aabiamo voluto portare l’attenzione sull’esigenza di una struttura di mobilità sostenibile a Bologna.

Verso l’ora di pranzo una nostra delegazione si è recata in Piazza dell’Unità e ha momentaneamente interrotto il traffico automobilistico per sollevare l’attenzione sulla necessità di concretizzare il progetto tramviario della città di Bologna e con esso il servizio ferroviario metropolitano.

“La salute e le esigenze di mobilità dei cittadini di Bologna e della sua area metropolitana devono essere riallineate agli standard europei più evoluti, con scelte nette e tempi certi”.

Date le premesse, crediamo che la realizzazione della linea tramviaria rappresenterebbe un passo importante e concreto in questa direzione, fermo restando l’esigenza di tenere in considerazione la necessaria attenzione alla riduzione dei disagi legati alla cantierizzazione di quest’opera fondamentale per la città.

Il flash mob ha ricordato che gli obiettivi regionali sulla riduzione delle emissioni di gas serra previsti per il 2030 impongono scelte di campo coerenti nella mobilità, tali da portare a superare logiche ed interessi particolari che finiscono per mantenere la città ferma nel passato.