Disimballiamoci a San Lazzaro!
Oggi, 30 novembre, in occasione del termine della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti, abbiamo voluto rafforzare l’invito alla popolazione a ridurre la montagna di rifiuti prodotti con l’iniziativa “Disimballiamoci”, svolta insieme a 23 alunni della scuola secondaria di primo grado Carlo Jussi di San Lazzaro di Savena, grazie alla collaborazione della Coop locale di Via Martiri delle Foibe.
Una prima introduzione ai ragazzi ha fornito un quadro conoscitivo rispetto ai rifiuti prodotti dai nostri consumi quotidiani, con particolare attenzione per gli imballaggi che spesso rappresentano un elemento superfluo che viene gettato nell’immondizia una volta portato a casa il prodotto.
I ragazzi sono quindi passati all’azione per mettere in pratica queste informazioni e sensibilizzare i consumatori presenti alla Coop sul fatto che “ridurre i rifiuti acquistati è meglio che smaltire”!.
Sono stati quindi suddivisi in gruppi, ognuno dei quali aveva il compito di eseguire delle mansioni differenti: un gruppo doveva occuparsi di intervistare i clienti di Coop attraverso un breve questionario che mettesse in evidenzia le azioni personali messe in atto per la riduzione dei rifiuti, un secondo gruppo aveva il compito di presidiare le casse e liberare dai rifiuti superflui la spesa dei consumatori, un altro aveva il compito di documentare l’evento attraverso foto e gli ultimi due si trovavano impegnati nella simulazione di una spesa. Di questi ultimi, un gruppo doveva impegnarsi nell’eseguire una spesa facendo attenzione di ridurre al minimo gli imballaggi degli acquisti, mentre l’altro doveva occuparsi di enfatizzare l’acquisto di prodotti con packaging particolarmente voluminosi.
La finalità della mattinata è stata quella di sensibilizzare oltre che gli studenti, anche i comuni consumatori rispetto l’enorme quantità di rifiuti che produciamo attraverso i nostri acquisti. Pensate che gli imballaggi costituiscono il 60% del volume e il 40% del peso dei rifiuti italiani e li paghiamo due volte: prima con la spesa e poi quando devono essere smaltiti. Ognuno di noi produce in media 157 kg di rifiuti da imballaggio all’anno e più della metà di questi viene gettata nell’indifferenziato impossibilitandone il riciclo. Il fattore economico poi non è da sottovalutare; infatti, dalla comparazione delle due differenti spese, è emerso che quella “sprecona” e quindi che non pone attenzione rispetto alla quantità di imballaggio, oltre ad occupare più spazio, costa anche di più!